In origine furono le “mulignana c’ ‘o ddoce”, ovvero le melanzane intrise nel liquore Concerto che, si dice, furono preparate per la prima dai monaci del Convento di San Francesco a Polvica. Il gradimento fu tale che la nuova ricetta si diffuse rapidamente tra le comunità religiose della Penisola Sorrentina, subendo continui ritocchi e aggiunte fino a che le fette di melanzane finirono immerse in una salsa a base di cioccolato.

Oggi le “mulegnane c’a’ ciucculata” rappresentano il “piatto della festa” dei Maioresi, e il suo aroma  celebra la festa dell’Assunzione!

1 Kg di melanzane nere lunghe

6 uova

200 g di pinoli

1 pacco di amaretti

1/2 Kg di cioccolato fondente

250 gr cacao in polvere

250 g di arancio e cedro canditi

Cannella e chiodi di garofano in polvere q.b.

olio per friggere

1/4 di latte

100 g di diavolilli, i caratteristici confettini colorati

Preparazione

Lavare ed asciugare le melanzane, sbucciarle poi, tagliarle per lungo in fette non troppo sottili, ma neppure troppo spesse, come si usa per la parmigiana. Adagiarle in un colapasta e cospargerle di sale fino. Tenerle sotto sale per circa un’ora in modo da cedere tutto il liquido di vegetazione, che è molto amaro. Sciacquare le melanzane sotto l’acqua corrente, scolarle bene, poi porle ad asciugare su di un canovaccio o su carta assorbente.

In una padella bella larga versare l’olio di semi e appena bollente, friggere le melanzane senza rosolarle troppo. Servendosi di una schiumarola, prelevare una fetta per volta, e riporla su carta assorbente, avendo cura dopo qualche minuto di rigirarle, sostituendo il foglio di carta, in modo da eliminare l’olio in eccesso da entrambi i lati.

In un piatto sbattere le uova aggiungendo un pizzico di sale e spandere in un vassoio uno strato di farina, sufficiente ad impanare le melanzane.

Quando le melanzane già fritte si sono raffreddate per bene, passarle nella farina poi nell’uovo sbattuto e friggere nuovamente. Ripetere l’operazione di asciugatura con l’uso di carta assorbente e lasciar raffreddare.

Nel frattempo, in un pentolino, preparate una salsa di cioccolato non troppo liquida, facendo sciogliere nel latte il cioccolato fondente ed il cacao in polvere, opportunamente allungandolo con altro latte, fino a ottenere la giusta densità, né troppo liquida né troppo densa. A parte frullare le mandorle, gli amaretti ed un bel pezzo di fondente.

Le fette di melanzane (ripeto: ben private dell’olio di frittura in eccesso) vengono prima immerse ad una ad una nella salsa di cioccolato (che dev’essere di una certa consistenza,), quindi disposte a strati in un piatto da portata.

Intingere le fette di melanzane nella salsa di cioccolato, e sistemarle a strati in un piatto di portata. Spolverare ogni strato con il frullato, i pinoli e i diavolilli. Sull’ultimo strato versate abbondante cioccolata ed ancora spolverare. Mettete in frigo a rapprendere per un paio d’ore, poi servire, accompagnando con un bicchierino di Concerto.